Eccoci ad un’altra ricetta giapponese, talmente veloce e fatta con ingredienti semplici, che si può preparare anche in Italia.
Il nome giapponese è ナスの炒め煮 Nasu no itame ni, melanzane brasate.
La traduzione letterale? Melanzane prima saltate in padella e poi sobbollite nel brodo.
炒める itameru significa infatti saltare in padella, 煮る niru significa sobbollire.
Tradurre i nomi delle ricette è sempre molto complicato, sia perché ci sono ricette molto simili che però cambiano nome se si aggiunge un ingrediente, per esempio Nasu no miso itame con il miso (condimento ottenuto dalla soia fermentata con cereali e sale), sia perché la parola corrispondente nella nostra lingua non è sempre quella che useremmo nella cucina italiana.
Le melanzane giapponesi sono molto importanti nella cucina giapponese e vengono utilizzate in una grande varietà di piatti; sono più piccole e meno amare rispetto a quelle nostrane.
Ad esempio, viene considerato di buon auspicio sognare il Monte Fuji, o un falco o una melanzana a Capodanno.
In un proverbio giapponese inoltre, i suoceri non devono offrire melanzane alla nuora in autunno. Ciò deriva dal fatto che in autunno le melanzane giapponesi sono particolarmente buone ed è meglio tenersele per sé.
Comunque il proverbio si riferisce anche al fatto che le melanzane sono rinfrescanti ed è meglio consumarle nei caldi mesi estivi. Di conseguenza, in autunno sarebbe un dono povero per la nuora e scoraggerebbe la gravidanza.